lunedì 29 luglio 2013

6 agosto: Pax Christi fa "presenza a Longare" davanti alla base USA Site Pluto

dal blog http://socialevicenza.blogspot.it/2013/07/6-9-agosto-hiroshima-e-nagasaki.html

martedì 6 agosto, tarda mattinata

Una quarantina di giovani di Pax Christi di varie nazionalità assieme a Giovanni Giudici (1 , 2), vescovo di Pavia e presidente di Pax Christi Italia, faranno "presenza a Longare" davanti alla base USA Site Pluto per ricordare le vittime di Hiroshima, di tutte le guerre e della violenza e per testimoniare l'impegno quotidiano di ciascuno di noi per costruire la Pace sulla Terra: è l'ora della nonviolenza.

mercoledì 10 luglio 2013

La verità sull'11 settembre - 9/11...



La versione ufficiale sui fatti dell’11 settembre 2001 (9/11) è stata utilizzata:
  • per giustificare le guerre in Afghanistan e in Iraq, che hanno provocato la morte di milioni di persone [fonti]
  • per autorizzare torture, tribunali militari, attività illegali; un nome per tutti: Guantanamo
  • per sospendere le libertà garantite dalla Costituzione USA...
Le prove reali contraddicono la versione ufficiale dell’11 settembre: leggi

1966 fra Ingegneri e Architetti nordamericani ne sono convinti e assieme a decine di migliaia di persone chiedono la costituzione di una commissione di indagine autorevole e indipendente... sito

domenica 7 luglio 2013

Il più folle spreco di denaro pubblico di sempre

da https://secure.avaaz.org/it/italy_no_f35_c/?biWkxdb&v=26689

Il voto finale del Senato è tra 3 giorni: firma ora questa petizione urgente a parlamentari e politici chiave come Renzi ed Epifani e condividila con tutti.

Se arriveremo a 100.000 firme Avaaz porterà le nostre voci dentro al Senato tramite parlamentari chiave proprio prima del voto:

https://secure.avaaz.org/it/italy_no_f35_c/?biWkxdb&v=26689

aggiornamento 10 luglio: consegnate oltre 300mila firme... 
aggiornamento 12 luglio: superate 335mila firme... 

Aggiornamento: 16 Luglio 2013
Ieri, durante il voto cruciale sugli F35, oltre 200 di noi hanno occupato la piazza di fronte al Senato consegnando la nostra enorme petizione con un aeroplano di carta mentre Senatori all’interno mostravano cartelli con le nostre 387.395 firme. Purtroppo i parlamentari hanno mostrato di mettere costosi bombardieri prima di posti di lavoro e scuole che chiedono i cittadini, ma non ci fermiamo qui: continiuiamo a firmare e condividere, e commentiamo questo link con idee per continuare la battaglia!
aggiornamento 17 luglio: superate 392mila firme...  

mercoledì 3 luglio 2013

2 luglio 2013: E il vescovo Pizziol declina l'invito


ieri 2 luglio 2013 è stata inaugurata la base USA Dal Molin (rinominata per motivi vili e strumentali Del Din)

2 luglio: questa data rimarrà come giornata di lutto cittadino, come giornata infausta, a ricordare:
- l'anacronismo di una base sbagliata, costruita nel posto sbagliato (come tutte le basi militari), a perpetuare una occupazione militare iniziata nel 1955
- il servilismo e la pochezza di troppi politici italiani che hanno calpestato la costituzione, i diritti della cittadinanza e non hanno saputo ascoltare le valide e articolate motivazioni contro una nuova base, perdipiù costruita a meno di 2km da piazza dei Signori sopra una falda acquifera (con le conseguenze che abbiamo già iniziato a pagare)
- che gli "alleati" statunitensi considerano Vicenza come una sorta di "centro di riabilitazione", di "resort area", di "Disney World" in cui i militari di ritorno dalle varie "missioni di pace" possano svagarsi, riprendersi e poi addestrarsi prima della missione successiva.

La base USA Dal Molin in territorio italiano, o Ederle 2 (per far finta che non sia una nuova base), o Del Din (per far "dimenticare" il nome Dal Molin), adesso verrà usata per scopi di guerra ma un giorno rimarrà come monumento alla stupidità dei governi: quello italiano che spende 70 milioni di euro al giorno in spese militari e quello USA che spende 20 volte tanto. 
Per non parlare di Ederle, Site Pluto (Longàre, Vicenza), ASP-7 (Arcugnano, Vicenza), "Villaggio della pace", etc. in territorio vicentino.

dal GdiVI http://www.ilgiornaledivicenza.it/stories/Cronaca/532103_e_il_vescovo_pizziol_declina_linvito/
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La cerimonia è stata di basso profilo e gli invitati non sono stati molti. Nessun vip, qualche autorità militare, gli amministratori locali, oltre che il prefetto Melchiorre Fallica e il presidente della Regione, Luca Zaia. Tra pochi ospiti seduti sotto i tendoni blu messi in piedi dagli americani non è stato così difficile notare un'assenza: quella di Beniamino Pizziol. 

CHI NON C'È. Il vescovo di Vicenza non ha preso parte alla cerimonia organizzata dagli statunitensi. Ma non perché non sia stato invitato. Anzi, Pizziol ha ricevuto la lettera su carta intestata inviata dagli americani. Evidentemente, però, ha declinato l'invito, non volendo partecipare all'apertura ufficiale di un insediamento militare molto discusso.
Ma non solo. Il vescovo ha dato inoltre disposizione a tutti i sacerdoti della diocesi di Vicenza di non recarsi all'inaugurazione della base americana al Dal Molin.
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dal GdiVI http://www.ilgiornaledivicenza.it/stories/dalla_home/531969_nuova_base_usa_festa_senza_pacec_il_vicesindaco_ma_senza_fasciaproteste_e_fiaccolate_in_citt/
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Il numero due di palazzo Trissino varca i cancelli della Ederle 2 senza il segno di riconoscimento dell'amministrazione; quella fascia tricolore che è stata ereditata dal sindaco Achille Variati, in ferie e quindi distante dall'insediamento militare. Una dimenticanza o una scelta precisa? La risposta è presto detta. «La fascia tricolore - spiega - rappresenta l'appartenenza dell'autonomia locale allo Stato. Ma tale appartenenza si fonda sul rapporto di reciproco rispetto. Nella vicenda che ha portato alla realizzazione di questa nuova base militare, nella quale non c'entrano nulla gli americani, tale rispetto è mancato da parte di Roma nei confronti di Vicenza e delle istanze, rivendicazioni e richieste fatte nel corso del tempo dalla comunità locale. Per questo ho ritenuto di non indossare la fascia, compiendo un gesto dal significato simbolico e politico chiaro».
[...]

martedì 2 luglio 2013

lunedì 1 luglio 2013

2 luglio: inaugurazione della base USA Dal Molin a Vicenza a meno di 2 km da piazza dei Signori

25 aprile 1945 – 2 luglio 2013
truppe USA a Vicenza: da liberatori a forza militare di occupazione

presenza silenziosa nonviolenta  
rotatoria di viale Ferrarin

ore 10-16 con "donne in rete per la pace"
ore 16-19 con "cristiani per la pace"





tutte le domeniche 
presenza silenziosa nonviolenta
davanti alla Base USA Pluto a Longare 
ore 10-11 "presenza a Longare" 

USArmy: you are not welcome. Time for you to go home