sabato 28 febbraio 2015

Diplomazia USA-NATO al lavoro...

E' questo il modo migliore per cercare una soluzione diplomatica alla crisi nella regione?


Veicoli "NATO" a 300 metri dal confine Russo
  
"I soldati dell’esercito statunitense del Secondo Reggimento Cavalleria hanno preso parte alla parata militare per celebrare il giorno dell’Indipendenza Estone. Narva è una vulnerabile città di confine, un fiume la separa dalla Russia. [...] Le direttive NATO lamentano che Putin abbia un’influenza destabilizzante nei paesi del Baltico e che la guerra fredda stia diventando rapidamente una guerra calda. Nessuno però menziona quanto vicino alla Russia siano state costruite le basi NATO". fonte

altre fonti:
Washngton Post (testo in inglese e video)
Global Research (testo in inglese e video)


LA RUSSIA VUOLE LA GUERRA
guardate quanto vicino hanno messo il loro Paese
alle nostre basi militari NATO


giovedì 19 febbraio 2015

Prima Abu Musab al-Zarqawi, ora Abu Bakr al-Baghdadi...

Quante balle ci hanno e ci stanno raccontando...

adesso da documenti recentemente desecretati negli USA "emerge" che il "leader" dell'ISIS Abu Bakr al-Baghdadi fu incarcerato dagli USA in Iraq per un anno, come prigioniero civile, poi rilasciato...
... ma è la punta dell'iceberg, fatta emergere perché le domande erano (e continuano ad essere) molte su questo "leader" ... come molte sono le perplessità su questo ISIS:
  • chi finanzia ISIS? paesi "amici" degli USA: Qatar, Kuwait, Arabia Saudita...
  • chi gli vende le armi e la tecnologia? 
  • chi ha addestrato le menti che coordinano l'ISIS? 
  • a chi giova questo ISIS?
[Nel caso ci fossero ancora dubbi, la religione dell'Islam ha a che fare con il terrorismo dell'ISIS circa quanto le guerre in Afghanistan e Iraq hanno a che fare con il cristianesimo]

La nostra memoria storica è corta e il nostro senso critico è perlopiù latente o latitante:
se solo ricordassimo (o sapessimo) le balle che ci hanno raccontato su Osama Bin Laden o su Abu Musab al-Zarqawi, la "creatura" del Pentagono...
alcune fonti su Bin Laden e su al-Zarqawi (e non solo):

Quindi, se un sito o un altro sito dichiara di avere le prove che:
  • "Il cosiddetto “califfo” dell’Isil, lo Stato islamico dell’Iraq e del Levante [...] non si chiama Abu Bakr Al Baghdadi ma Shimon Elliott, ebreo e uno dei migliori agenti del Mossad israeliano"
  • riprendendo l'informazione da un articolo sul sito USA Veterans Today, che spiega che l’agente Elliot e’ specializzato in spionaggio nel mondo arabo ed in guerra psicologica contro i musulmani... 
in aggiunta al solito pensiero: "ecco i soliti complottisti..." chiediamoci come spiegare "il controverso ruolo di John McCain" senatore USA con tanto di foto assieme ad al-Baghdadi? Se sei arrivato fin qua, leggi pure http://it.wikipedia.org/wiki/Abu_Bakr_al-Baghdadi, ma fino fondo...

2+2=4 e non serve una laurea in matematica... Mossad o no, resta un dato di fatto incontrovertibile:
  • McCain rivelò il supporto a gruppi ribelli in funzione anti-Assad in Siria e lo sapevamo bene... ma alcuni (molti?) di quei gruppi - persone di fatto oggi sono ISIS, i nemici
  • analogamente CIA e servizi segreti pakistani hanno addestrato e finanziato i Talebani... che poi sono diventati nemici... 
  • analogamente la CIA ha creato, addestrato, finanziato al-Qaeda... e poi sono diventati nemici...
La genesi più recente di questa situazione? 11 settembre 2001, l'invenzione della guerra al Terrorismo (il nemico ignoto come ignoti sono i volti dell'ISIS)  e le false guerre con morti veri che si susseguono da allora...

venerdì 13 febbraio 2015

Quelle foto satellitari....

dalla pagina http://www.veteranstoday.com/2015/02/12/putin911bomb/


Posted by Kevin Barrett on February 12, 2015

[...]
Le foto satellitari dovrebbero mostrare: 
  • che l'11 settembre nessuno degli aerei di linea si è schiantato dove ci hanno raccontato
  • che la demolizione degli edifici del World Trade Center è stata realizzata con armi ad "alta energia"
continua alla pagina http://www.veteranstoday.com/2015/02/12/putin911bomb/ 

Evidenze satellitari dell'11 settembre, 2001...


11_settembre_
dalla pagina http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=14650

PRAVDA: PUTIN MINACCIA DI RENDERE PUBBLICHE LE EVIDENZE SATELLITARI DELL’11 SETTEMBRE
Postato il Giovedì, 12 febbraio @ 14:38:04 GMT di davide

DI GORDON DUFF
veteranstoday.com

Nota del Direttore: le evidenze satellitari russe che provano la demolizione controllata del World Trade Center con "armi speciali", sono state recensite da un redattore di Veterans Today, mentre si trovava a Mosca. L'articolo che segue ci è stato trasmesso perché fosse tradotto dal russo e pubblicato negli Stati Uniti. E’ vecchio di 3 giorni, essendo stato pubblicato il 7 Febbraio 2015.
Mosca (Pravda) – Gli esperti americani ritengono che, nonostante le relazioni tra gli Stati Uniti e la Russia abbiano raggiunto il punto più basso dai tempi della Guerra Fredda, Putin abbia “consegnato” ad Obama solo dei problemi minori, fino ad ora.


Gli analisti ritengono che tutto ciò non rappresenti che la "calma prima della tempesta". Putin colpirà una sola volta, ma ha intenzione di farlo con notevole durezza. La Russia sta preparando la pubblicazione di alcune prove al riguardo del coinvolgimento del Governo degli Stati Uniti, e dei Servizi di Intelligence, negli attacchi dell'11 Settembre.
L'elenco delle prove include delle immagini satellitari.
Il materiale da pubblicare dimostrerebbe la complicità del Governo degli Stati Uniti negli attacchi del 9/11 e la successiva manipolazione dell'opinione pubblica. L'attacco è stato pianificato dal Governo degli Stati Uniti, ma è stato eseguito per procura, in modo tale che l’attacco contro l'America e il popolo degli Stati Uniti sembrasse un’aggressione effettuata da organizzazioni terroristiche internazionali.
Le ragioni dell’inganno e dell’assassinio dei propri cittadini avrebbero servito gli interessi petroliferi degli Stati Uniti e delle corporazioni statali del Medio Oriente.
Le prove fornite sarebbero a tal punto convincenti, da smontare completamente la versione ufficiale dell’11 Settembre sostenuta dal Governo degli Stati Uniti.
La Russia dimostrerebbe che l'America ha utilizzato il terrorismo “false flag” [falsa bandiera] contro i suoi stessi cittadini, per creare il pretesto per un intervento militare in un paese straniero. Nel caso degli "attacchi dell'11 Settembre", la prova conclusiva sarebbe fornita dalle immagini satellitari.
Se così dovesse essere, la conseguenza diretta [della tattica di Putin] sarebbe quella di rendere note le politiche terroristiche segretamente adottate dal Governo degli Stati Uniti. Secondo gli analisti americani, la credibilità del Governo statunitense ne risulterebbe compromessa e ci sarebbero, di conseguenza, delle proteste di massa nelle città ed infine una rivolta generalizzata.
A questo punto, come potranno rapportarsi gli Stati Uniti sulla scena politica mondiale? La leadership americana nella lotta contro il terrorismo internazionale ne risulterebbe totalmente compromessa, dando un immediato vantaggio agli stati-canaglia e ai terroristi islamici.
Ma gli esperti avvertono che gli sviluppi effettivi della situazione potrebbero essere molto, molto peggiori.

Gordon Duff
Fonte: www.veteranstoday.com
Link: http://www.veteranstoday.com/2015/02/10/pravda-putin-threatens-to-release-satellite-evidence-of-911/
10.02.2015

Scelto e tradotto per www.comedonchisciotte.org da FRANCO

giovedì 5 febbraio 2015

Guerra e Terrorismo

riproponiamo un articolo di Vauro da Il Fatto Quotidiano del 20/08/2014

Ho pensato spesso al significato della parola “terrorismo”. Ci ho pensato quando ero in Afghanistan, in Iraq, in Palestina. Là dove si combattevano e si combattono le “Guerre al terrorismo”, quelle “giuste”, le nostre.
Una sola risposta sono riuscito a darmi : Terrorismo è uccidere persone inermi ed innocenti. E là in quei luoghi di orrore erano vecchi, donne, bambini, tanti bambini quelli che vedevo dilaniati da missili,cluster bombs,ed altre armi ad “alta tecnologia”.
Certo un bambino, una donna si possono uccidere anche con un semplice Kalashnikov, facendosi saltare con un giubbotto riempito di esplosivo o addirittura con un coltellaccio.
Ma qual è allora la differenza tra “guerra giusta” e terrorismo? Può essere determinata soltanto dal grado di sofisticatezza tecnologica delle armi con le quali si perpetrano massacri? Credo che sia demenziale il solo pensarlo.
Non resta perciò che una conclusione. Guerra e terrorismo sono sinonimi. Le nostre “guerre giuste” sono state e sono azioni terroristiche.
Afghanistan, Iraq, Libia, Gaza e potremmo continuare il macabro elenco, si sono trasformati in mattatoi anche e principalmente a causa di quelle guerre. E’ una realtà tremenda, sotto gli occhi di tutti, anche se i media tentano spesso di occultarla.
Le guerre hanno portato il terrore.
Il portato della guerra è il terrore ed il portato del terrore è la guerra.
Davvero qualcuno può pensare che l’avvento dei feroci miliziani dell’IS non sia anche un derivato mostruoso dello stato di devastazione civile, sociale, economica, politica e morale nelle quali la guerra ha lasciato l’Iraq?
Ho letto con attenzione il pezzo di Di Battista. Non vi ho trovato alcuna “giustificazione “ delle atrocità del terrorismo. Tutt’altro. Mi sono parse le sue parole di semplice buon senso. Dialogo invece di armi. Dialogo anche quando pare impossibile. Contro di lui si è scatenata subito la baraonda truce e volgare del “Dagli al traditore” a quello che sta dalla parte dei “tagliagole”, dalla parte del nemico. Scandalo, vergogna. Anatemi scagliati da chi non si è mai scandalizzato e non si scandalizza, non si è mai vergognato e non si vergogna delle tante Abu Ghraib, di Guantanamo, delle bombe al fosforo e dei missili ”intelligenti”, anzi trova per tutto ciò addirittura motivazioni “Umanitarie”. Ecco semplicemente io ritengo che siano questi ultimi e non i Di Battista a giustificare il terrorismo. Di più, ad esserne complici.

Vauro Senesi - Il Fatto Quotidiano, 20/08/2014